giovedì 21 novembre 2013

3...2...1....facciamo yoga!!!


Praticare yoga con i bambini è una esperienza sempre coinvolgente e rivelatrice, ricca di belle emozioni e di una gioia autentica e profonda; i bambini reagiscono molto positivamente e nella maggior parte dei casi riescono molto meglio degli adulti. In aggiunta hanno la capacità di dare alla pratica quelle connotazioni di allegria, gioco  e leggerezza che sono le più belle caratteristiche della loro età.

    …..eccoci.......a fare yoga.......il mercoledì ….
                            ....con Rossana.....

...musicallegria :-))))



                                                      .....imitiamo gli animali.....


                   
                .....scopriamo la nostra  l'energia.......        ....esprimiamo le emozioni...........              

.........rilassiamoci.....

YOGANANDO....con Rossana


domenica 6 ottobre 2013

"SAPER ESSERE"


Riflettete su questo:

Un professore di Matematica "sa", "conosce" le equazioni di 2°grado. Ma deve anche "saper fare" una lezione sulle equazioni di 2° grado. E non è detto che ne sia capace. Ma ammettiamo che sappia fare lezione.
Questo ancora non basta. Infatti, deve anche  "saper essere" il docente dei suoi allievi. E anche qui non è detto che sappia esserlo.

La frase che segue di Paramhansa Yogananda, esprime in modo sublime l'importanza per un educatore/insegnante/genitore del "SAPER ESSERE" 

"Nessuna  parola di castigo usciva mai dalle sue labbra; né regole né bacchette mantenevano la sua disciplina.Una matematica davvero superiore veniva insegnata in  quelle  aule modeste e una chimica dell'amore introvabile nei libri di testo. Egli diffondeva la usa saggezza per contagio spirituale, piuttosto che con impermeabili precetti."

domenica 29 settembre 2013

REGOLE SPECIALI!


Queste sono le regole delle Living Wisdom Schools, basate sui principi di "Educare alla Vita".

Ogni bambino che frequenta queste scuole, le interiorizza e le fa diventare parte della sua vita. 

Sarebbe meraviglioso che in ogni luogo, ci fosse questo sole a ricordarci: 1) di divertirci 2) di praticare la gentilezza 3) di scegliere la felicità 4) di essere un amico amorevole 5) di ridere spesso 6)  di avere fiducia in sé stessi 7) di trovare la gioia dentro sé stessi 8) di usare la propria volontà per creare una buona energia.

Non aspettate a farle vostre......possono solo portare tanta gioia e felicità nella vostra vita!

sabato 7 settembre 2013

#Veglia per la pace



 "PERDONO , DIALOGO, RICONCILIAZIONE"
sono gli strumenti che portano alla
PACE

"la PACE afferma la PACE"

"VOGLIAMO LA PACE  siamo persone di PACE"

---om shanti shanti shanti---

mercoledì 28 agosto 2013

ERANO LE 15 DI 50 ANNI FA



ll 28 agosto 1963, Martin Luther King pronuncia il suo discorso più famoso durante la marcia per il lavoro e la libertà davanti al Lincoln Memorial a Washington. La frase “I have a dream” è parte della storia

Oggi l'America ha un presidente nero che nello studio ovale della Casa Bianca ha un busto di King e la foto incorniciata del programma della manifestazione di quel giorno a Washington. Barack Obama parlerà alla stessa ora del reverendo oggi. Dopo non andrà a visitare la Casa Bianca, ci tornerà a dormire. 

Ma quanti hanno udito o letto l’intero discorso? 
Di seguito un link di approfondimento del discorso e stasera ore 21 discorso del presidente Obama.

http://www.pensieroprofondo.it/?p=261


lunedì 26 agosto 2013

"HARE KRISHNA"

Questa mattina, aprendo il quaderno degli appunti del corso e non solo, mi sono venute sotto gli occhi le seguenti parole:


Questo mantra fa capo alla religione che prende il nome di "Società Internazionale per la Coscienza di Krishna" (ISKCON), più comunemente chiamati "Hare Krishna", ed è una religione Indù.
Nel tragitto in macchina per recarmi ad un appuntamento, ho iniziato a cantarlo ripetutamente, prima a voce alta, poi mentalmente; per chi ne conosce la melodia, mette veramente allegria e di buon umore. Ho avuto anche modo di conoscere alcuni "hare krishna" e la prima cosa che ti colpisce è la gioia che portano dentro e la voglia di renderti partecipe.

In tarda mattinata mi è successa una cosa veramente speciale!

Provate a conoscere e a fare vostro questo mantra e raccontatemi poi cosa vi è successo di speciale o semplicemente dite anche voi " è successa una cosa  veramente speciale!" nei commenti a questo post.

Qualche informazione in più a riguardo:

I nomi di Dio,  come anche tutto ciò che si riferisce a Lui, sono di natura spirituale ed assoluta, e hanno quindi il potere di collegarci con quella Realtà al di là della materia di cui anche noi siamo parte. Dio ha differenti nomi, rivelati in diverse tradizioni religiose, come Krishna, Rama, Allah, Yahweh, Buddha ed altri ancora. Recitare i nomi di Dio (Mantra) è un’ attività molto purificante che ci eleva ad un livello di coscienza spirituale. Ogni essere vivente è un essere spirituale che è entrato in un corpo materiale. Il legame tra l’ essere spirituale (l’ anima) ed il corpo si stabilisce grazie alla coscienza che, emanando dall’ anima stessa, pervade tutto il corpo e gli dà vita. Ciascuno di noi è cosciente del proprio corpo, che indossa come un vestito, ma la nostra vera natura è diversa: siamo l’ anima spirituale all’ interno. La recitazione e l’ ascolto dei nomi di Dio e del Maha Mantra Hare Krishna risveglia la nostra vera natura ed identità. Questa pratica non è affatto un’ impostazione artificiale sulla mente, ma una purificazione graduale della coscienza dai condizionamenti artificiali. Il risultato della pratica è il risveglio della propria natura originale: quella di esseri spirituali eterni, servitori amorevoli di Dio (Krishna).
Il Mantra Hare Krishna è il seguente: “Hare Krishna Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare, Hare Rama Hare Rama, Rama Rama Hare Hare”
Questo il significato: “O mio Signore (Krishna, Rama) o energia del mio Signore (Hare) per favore impegnatemi al Vostro servizio.”

Quando il Mantra è recitato o cantato con un’ attitudine devozionale di umiltà e predisposizione al servizio, rivela molto presto la sua efficacia.
Ascoltate la melodia:

http://youtu.be/EFTukhOiQIA

giovedì 22 agosto 2013

PORTA LA PACE DENTRO E FUORI DI TE

Un video molto chiaro, spiega come vivere ed avere un mondo migliore!Ognuno di voi può contribuire a questo. Anche in EAV è principio fondamentale, la pace dentro e fuori di sé.


INTELLIGENZA INTUITIVA DEL CUORE


martedì 20 agosto 2013

CAMBIA ATTEGGIAMENTO

Vado a suggerire tre modi di essere, che applicati ai diversi ambiti della vita vi potranno dare grandi sorprese!non sempre è semplice metterli in pratica, il sistema educativo EAV insegna a farlo....ma perché non provare???!!!




     


non lamentarsi davanti ai problemi ma essere collaborativi per trovare le soluzioni









mantenere la calma anche nei momenti critici,  infondendo così equilibrio e positività a chi ti sta vicino







amare quello che si sta facendo, credere in ciò ed esternarlo.


martedì 6 agosto 2013

Ho ricevuto questa frase in risposta ad una mia richiesta



Ho ricevuto questa frase in risposta ad una mia domanda, durante il rito di chiusura del corso.... 
....ed è stata la risposta che cercavo.




Mantieni la tua consapevolezza centrata maggiormente nella parte superiore del corpo. Innalza la tua energia e innalzerai anche la tua consapevolezza. Quando la tua consapevolezza è elevata, ti senti più felice. Quando invece lasci sprofondare la tua energia, anche la tua coscienza si abbatte e ti senti infelice.
- Swami Kriyananda -

lunedì 5 agosto 2013

LA CAMPANA TIBETANA



Nelle mie lezioni di yoga con i bambini spesso ho inserito la campana tibetana: i bambini sono molto incuriositi e rimangono incantati dal suo suono che emette. Rientra nelle tecniche di sviluppo all'ascolto, musicoterapia, di introspezione e capacità di entrare in contatto con la parte più profonda di se stessi.
A seguito alcune informazioni.


Le campane tibetane sono oggetti per riprodurre il suono dell’OM originario. Una delle loro caratteristiche più preziose è che sono formate solitamente con una lega derivante dalla fusione di sette metalli corrispondenti ciascuno a uno degli antichi sette corpi celesti del nostro sistema solare. Ne esistono diversi tipi, ed il loro suono varia in base alla proporzione dei componenti della lega, alla forma ed allo spessore. Questi sono i metalli di cui sono formate ed i corpi celesti ai quali sono legati:

Le Campane Tibetane producono quindi suoni in armonia con le vibrazioni delle sfere celesti, e trasmettono queste vibrazioni a chi le suona o anche a chi semplicemente le ascolta. Questo fenomeno si chiama, in termini tecnici, “concordanza di fase” ed è come mettere due pendoli uno accanto altro. Dopo un certo periodo di tempo iniziano a seguire lo stesso ritmo, come due onde che tendono a unirsi e a vibrare all’unisono. Grazie a questo fenomeno, quando si percuote una campana tibetana si creano delle forti vibrazioni che si propagano lungo il braccio (se la campana viene tenuta sul palmo della mano) o lungo il punto in cui è appoggiata la campana stessa (nel caso ad esempio in cui venga appoggiata su un chakra), massaggiandolo in profondità. Si viene così a creare una “concordanza di fase” fra la campana e la persona che vi è a contatto, producendo di solito uno stato di profonda quiete interiore ed esteriore, che può andare ben al di là del semplice rilassamento, fino a raggiungere le frequenze delle onde degli stati meditativi più profondi. Interessante è anche il lavoro di collegamento (tra i sette Chakras del nostro corpo sottile e i sette Corpi Celesti del sistema solare), che viene creato dalla vibrazione dei sette metalli con cui sono fatte le campane tibetane. Il corpo umano è anche un insieme di vibrazioni ed onde, a se gli organi sono sani, vibrano alla giusta frequenza, mentre gli organi ammalati hanno una frequenza disturbata. Le vibrazioni delle campane tibetane richiamano la frequenza armoniosa originale, e stimolano così il corpo, facendolo entrare in sintonia con la sua frequenza, ritrovando le proprie frequenze armoniose autonomamente.



martedì 30 luglio 2013

ALLA SCOPERTA DEL CORAGGIO!!

Questa che vi presento è una storia che include le posizioni yoga. Si racconta ai bambini, cercando di viverla in prima persona, e si mimano, le posizioni yoga legate agli animali ma anche le azioni e la sequenza del racconto. E’ una attività che viene utilizzata quando si lavora con i bambini nelle sessioni di yoga. Provate con i vostri, vedrete, rimarrete sorpresi!


ALLA SCOPERTA DEL CORAGGIO
Con le posizioni yoga i bambini sperimentano il contrasto tra la chiusura e la paura che, trasformate,diventano forza, coraggio energia.




 “Seduti nella posizione del loto, diventiamo delle tartarughe 








 un po’ timide e paurose…..siamo nascoste nei gusci e riposiamo tranquille……non abbiamo molta voglia di uscire perché siamo timide e non sappiamo chi incontreremo…….ma le tartarughe fanno dei respiri profondi e calmi…..si rilassano e acquistano coraggio…..piano piano le loro teste sbucano dalle corazze…..si guardano intorno….sorridono…..infine escono completamente allo scoperto………

Continuano a respirare con l’addome e si sentono sempre più sicure e coraggiose…..tanto da trasformarsi in leoni          
coraggiosi e forti…..i leoni si salutano con uno sguardo fiero…..poi ruggiscono potentemente……i leoni passeggiano…..incontrano gli amici….seduti uno di fronte all’altro mostrano il proprio coraggio con i forti ruggiti……Poi i leoni si alzano in piedi per trasformarsi in guerrieri    
forti e valorosi…..essi manifestano grande potere…..non temono nulla, affrontano ogni battaglia coraggiosi e sorridenti……

        Cala la notte e la luna
        


risplende nel cielo…..sentiamo l’energia vitale scorrere nelle cellule del nostro corpo……riposiamoci infine nella posizione perfetta, in piedi, sentendo nel nostro cuore un centro di forza, gioia e coraggio dove possiamo sempre andare a ricaricarci quando c’è bisogno.”

domenica 28 luglio 2013

TESTIMONIANZE










MANDALA.....monaco tibetano impegnato nella realizzazione del mandala

Festival dell'oriente
Parco esposizioni Novegro - Segrate - Milano
26  aprile 2013











MANDALA.......condivisione dell'ispirazione a fine laboratorio

Corso di formazione per insegnanti, educatori, genitori 2012-2013 presso Centro Ananda Marche JESI
12 maggio 2013

MANDALA dai libertà alla tua creatività e alle tue emozioni





Un'esperienza simile a quella della meditazione si può realizzare dipingendo i mandala: dal centro del disegno - che ne rappresenta l'essenza - fluiscono le articolazioni successive verso l'esterno, in un gioco espressivo di colori e sfumature sempre diverse, che sono l'espressione della personalità di chi lo dipinge. Infatti ogni mandala dev'essere colorato con estrema libertà assecondando i propri pensieri e lasciando che colori pieni e sfumature si alternino liberamente.

………COLORARE I MANDALA……..

Tutti possono provare l’effetto positivo che produce un mandala, un’attività semplice, rilassante e molto amata, che stimola e risveglia la fantasia!
Una delle attività preferite dai bambini è senza dubbio colorare. Quando un bambino colora un mandala, colora se stesso e il mondo così come lo vede in quel momento. Da libertà alla sua  creatività, usa i colori che preferisce e comunica le sue emozioni.
                                                                                                                             
Con bambini e ragazzi l'utilizzo e la creazione di mandala è un'attività interessante e piacevole: possiamo partire da modelli già predisposti in bianco nero, passando via via a tecniche di colorazione sempre più raffinate e complesse sino alla costruzione di nuovi soggetti, secondo regole geometriche rigorose o in piena libertà.
Le forme originali dei mandala sono assolutamente geometriche e simboliche, ma le varianti occidentali possono anche ispirarsi alla natura, che offre diversi 'esempi' di simmetrie geometriche con soggetti naturali.
Le tecniche di colorazione possono essere diverse: dai pastelli ai pennarelli, alla pittura con tamponi e polveri a quella più classica con i pennelli; i colori possono essere pieni e definiti, oppure ricchi di sfumature.
Per completare il lavoro possiamo incorniciare i disegni oppure incollarli semplicemente su fondi di torta bianchi o colorati in tinte contrastanti.
Queste attività didattiche possono integrare i percorsi educazione artistica, affinare le capacità grafiche e il senso delle combinazioni cromatiche o integrare le esercitazioni di geometria.
I risultati più interessanti si ottengono però nella colorazione dei mandali nelle situazioni di ascolto e di rilassamento: in quel caso la mente può liberarsi dai condizionamenti dell'ambiente scolastico, generando benessere e armonia oltre a creazioni più originali e personali.

Qui trovate dei mandala da stampare e colorare per provare questa fantastica esperienza!

Per la possibilità di fare dei laboratori a riguardo, contattatemi.

venerdì 26 luglio 2013

ESERCIZI DI RICARICA - L'arte di ricaricare il corpo di energia

Durante il corso, per quanto riguarda la parte attinente alla formazione dell'insegnante, ci sono stati insegnati gli esercizi di ricarica;a vedersi potrebbero assomigliare a comuni esercizi ginnici, ma non è così. Si tratta di una tecnica spirituale, cioè una forma di pranayama, ossia il controllo cosciente del prana (o energia vitale) nel corpo.
La serie completa è di 38 esercizi, gli esercizi vanno eseguiti mattina e sera, possibilmente prima della meditazione.
Paramahansa Yogananda li scopri' nel 1916, ed li inserì nel programma di attuazione  nella sua Scuola "Yogoda Satsanga Society", di Ranchi, in India. Gli esercizi di ricarica energetica sono, oggi, eseguiti da migliaia e migliaia di persone  e producono delle incredibili rigenerazioni, nel fisico e nello spirito, in ognuno di coloro che li pratica. 
Io ho iniziato a praticarli, già da subito ci si sente già meglio.
Per chi fosse interessato si potrebbe anche creare un gruppo.